Open call per ragazzi di 14-17 anni per il LAB gratuito di fotografia

Siamo pronti per dare il via al secondo laboratorio partecipato di Libertart!

Il lab avrà inizio a dicembre e durerà due mesi. Ora stiamo raccogliendo adesioni da parte di ragazzi che saranno coinvolti in attività pomeridiane, insieme al fotografo Alessandro Cirillo.

I ragazzi che formeranno il gruppo lavoreranno insieme nel quartiere Libertà di Bari e questo farà da canovaccio per la produzione di immagini, la cui tematica vedrà il portare alla luce la relazione tra gli spazi, i corpi, il quartiere e la legalità. 

Alla fine della fase produttiva, seguirà l’installazione, all’interno del quartiere, delle opere prodotte nell’ottica di creare una galleria a cielo aperto e nuove mappe di significato di luoghi e segni. 

Per saperne di più o se conoscete ragazzi che potrebbero essere interessati a farne parte, potete scriverci sulla nostra pagina facebook o mandare un’email all’indirizzo progettolibertart@gmail.com

Il laboratorio è a cura del fotografo barese Alessandro Cirillo.

 

Fotografo indipendente la sua ricerca si muove sui temi delle mutazioni del territorio con riferimento alla gente che lo abita e sul concetto di identità e relazione. Collabora con agenzie, privati, enti pubblici. Tiene regolarmente corsi di fotografia, workshop e masterclass in scuole pubbliche e private, in Italia e all’estero, da oltre vent’anni. Ha esposto nelle maggiori città italiane, tra cui Milano, Roma, Venezia, Genova, Bari, Lecce ed anche all’estero, in Svizzera, Francia, Russia, Stati Uniti, Inghilterra e Germania.

Le sue fotografie fanno parte di prestigiose collezioni nazionali e internazionali, quali il Musée de l’Elysèe di Losanna in Svizzera e del Manege Central Exhibition Hall di San Pietroburgo in Russia.

Un suo cortometraggio dal titolo “Una storia di Piero” ha vinto nel 2016 la prima edizione del The Next Generation Film Festival Triggiano (Bari) e nel 2017 il premio come Miglior Opera Cinematografica al Festival Luccica di Bari.

È presente come autore in diversi volumi tra cui “Territori del Cinema” curato da Francesco Moschini e Francesco Maggiore.

Da qualche anno svolge l’attività di photo editor e book designer sempre in ambito fotografico e ha al suo attivo numerose pubblicazioni.

Il suo dummy “They come from the sea” è stato selezionato nella short list del Kassel Dummy Award 2022.

È fondatore di Magma Fotografia Contemporanea.