DETTAGLI DEL PROGETTO
Legàmi, progetto in collaborazione con l’Associazione Pugliese di Buenos Aires e finanziato dal Ministero delle Gioventù ha coinvolto 10 giovani artisti pugliesi e 10 argentini attraverso una call e inserendoli in percorsi di arricchimento curriculare ed approfondimento linguistico e professionale che si è sviluppato tra l’Italia e l’Argentina.
Il progetto ha risposto ad alcuni bisogni che caratterizzano il mondo giovanile, ossia: la possibilità di confrontarsi/contaminarsi con culture altre, la formazione permanente nel proprio ambito lavorativo e d’interesse e il recupero/re-interpretazione/valorizzazione delle proprie origini.
L’ambito in cui si è sviluppato il progetto è quello dei mestieri dell’Arte e nello specifico: fotografia e video, teatro, musica, partendo dalla convinzione che l’espressione artistica sia uno strumento di facilitazione comunicativa, una sorta di linguaggio universale che appartiene all’umanità tutta.
L’idea è stata quella di coinvolgere giovani artisti pugliesi e argentini con origine italiane e metterli nelle condizioni di sperimentare, attraverso lo scambio, la possibilità di creare dei legàmi reali tra due territori che se pur distanti, hanno nella loro cultura un filo rosso che li unisce.
L’interpretazione individuale e collettiva della cultura di appartenenza, messa in relazione all’altra, si è concretizzata nella produzione di lavori artistici collettivi che sono stati l’espressione di un altro legame, quello tra le arti.
Un ulteriore legame che il progetto ha stimolato, attraverso l’immersione nel territorio partner e lo scambio reale tra i giovani, è quello tra la lingua italiana e quella spagnola, rintracciandone le similitudini e quindi l’appartenenza ad un unico ceppo linguistico.
La volontà che è stata alla base del progetto: creare una rete di legàmi artistici e culturali tra l’Italia e l’Argentina che permetta ai giovani coinvolti sia di formarsi con modalità operative differenti dalle proprie, e quindi arricchire il proprio bagaglio di competenze, sia di stimolare una riflessione sull’importanza del confronto e dello scambio permanente tra le culture intesa come reale possibilità di crescita, trasformazione e indagine profonda nella vita di ogni essere umano.
Due residenze condivise, Bari e Buenos Aires con la presenza di tutor nelle varie discipline per accompagnare gli artisti nello sviluppo dei loro progetti. Coinvolti tra gli altri: Celina Murga, regista e collaboratrice di Martin Scorsese; Alejandro Teràn, musicista con collaborazioni tra Elvis Costello e Filarmonica di Londra; Livio Minafra, Top Jazz 2009.
Il risultato di questo processo è stato un’ installazione collettiva itinerante nel Comune di Rutigliano( BA) e presso Officine U.F.O- Laboratorio Urbano. Alcuni dei giovani artisti oggi sono affermati nei rispettivi ambiti di produzione artistica.
INFORMAZIONI
ANNO: 2009 – 2010
AREA: Arti Espressive
