Arts & Education Factory – Dove creatività, tecnologia e comunità si incontrano
Avviato nel maggio 2023 nel Comune di Rutigliano, Arts & Education Factory è un progetto educativo e culturale rivolto a ragazze e ragazzi dagli 11 ai 17 anni, con una particolare attenzione ai minori più fragili o in situazione di vulnerabilità. Promosso dalla Cooperativa Phoenix (soggetto capofila), in partenariato con le cooperative A.L.I.C.E. e IBISS, la scuola Musical Break e gli Istituti Comprensivi Aldo Moro-Don Tonino Bello e Settanni-Manzoni, il progetto nasce per rispondere in modo innovativo al bisogno di accompagnamento educativo nella delicata fase di passaggio tra la scuola secondaria di primo grado e quella di secondo grado, o verso percorsi di obbligo formativo.
Arts & Education Factory si fonda su una visione inclusiva e multidisciplinare dell’educazione: mette in dialogo tradizione e tecnologia, arte e artigianato, digitale e new media, per dare forma a esperienze che aiutino i giovani a esprimersi, a scoprire i propri talenti e a confrontarsi con gli altri in modo costruttivo. Al centro c’è l’idea che la creatività possa essere uno strumento potente per elaborare disagi, rafforzare le competenze trasversali, valorizzare le differenze individuali e costruire nuove forme di dialogo anche tra generazioni diverse.
Il progetto si è strutturato in diverse fasi: dalla creazione di una rete territoriale e dalla definizione dei beneficiari, alla presa in carico personalizzata dei ragazzi, con percorsi di orientamento, counselling emozionale e parent training per le famiglie. Un operatore territoriale per ciascun partner ha avuto il compito di intercettare i minori più a rischio e costruire con loro un percorso educativo su misura, integrando le attività scolastiche con esperienze laboratoriali pratiche e coinvolgenti.
Nell’ambito del progetto, la cooperativa A.L.I.C.E. ha curato in particolare i laboratori Ciack si gira il territorio, I talenti del futuro e MAT – Museo di Arte Temporanea.
Arts & Education Factory si è rivelato uno spazio dinamico di apprendimento, dove l’incontro tra mondi e linguaggi diversi ha dato vita a un laboratorio collettivo di crescita, scoperta e costruzione del futuro.
Arts & Education Factory è un progetto finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 5 Inclusione e Coesione – Componente 3 – Interventi speciali per la coesione territoriale investimento 3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel mezzogiorno a sostegno del Terzo SettoreCodice progetto 2020-EDS-00275 – CUP E44C22001200004.
Ciak, si gira il territorio, laboratorio sperimentale dedicato al cine-turismo e ai mestieri del cinema, ha accompagnato ragazze e ragazzi in un percorso immersivo tra creatività audiovisiva e scoperta del patrimonio storico-artistico locale. Realizzato con la guida di videomaker professionisti ed esperti del settore, il laboratorio ha unito l’apprendimento tecnico alla libera espressione cinematografica, offrendo ai partecipanti l’opportunità di conoscere tutte le sue fasi della realizzazione di un film.
Le attività del laboratorio si sono articolate in diverse fasi operative, finalizzate alla produzione di un docufilm turistico, all’organizzazione di una rassegna e alla promozione di un movie tour sul territorio.
Guarda il cortometraggio realizzato durante il laboratorio:
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I talenti del futuro: nuove tecnologie, istruzioni per l’uso è un laboratorio dedicato alla pratica informatica e alla progettazione di videogame, con l’obiettivo di rafforzare le competenze STEM tra gli studenti dell’Istituto Comprensivo Aldo Moro-Don Tonino Bello. Il percorso ha coinvolto un gruppo misto di ragazzi, tra minori a rischio di dispersione scolastica e devianza e studenti in regola con il percorso scolastico, guidati in ogni fase da esperti del settore.
Attraverso un approccio esperienziale e pratico, i partecipanti si sono cimentati nella progettazione di un videogame, sviluppando così competenze creative, logiche e analitiche. L’apprendimento è avvenuto lavorando direttamente su prototipi, affrontando problemi concreti e cercando soluzioni in gruppo, stimolando così il pensiero computazionale e la capacità di collaborazione.
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MAT – Museo di Arte Temporanea è un laboratorio di mediazione artistica nato con l’obiettivo di trasformare l’arte in un’esperienza condivisa, inclusiva e radicata nel territorio.
Realizzato all’interno dell’Istituto Comprensivo Settanni-Manzoni in collaborazione con la cooperativa AL.I.C.E. – Alternative Integrate contro l’Emarginazione, il progetto ha coinvolto i ragazzi in un percorso multidisciplinare che ha intrecciato arti visive e digitali, video, suono e arti performative, superando i confini tra i linguaggi espressivi e abbattendo le barriere tra scuola e città.
L’idea alla base del MAT è quella di generare un processo creativo che non sia autoreferenziale, ma che parta dai luoghi e dalle persone, attivando una riflessione collettiva su temi di rilevanza sociale e culturale. A guidare il percorso è stata la volontà di riattivare spazi pubblici, strutture in disuso e ambienti scolastici, riconfigurandoli come luoghi vivi, in grado di ospitare nuove forme di relazione e produzione artistica.
Dopo una fase esplorativa condotta anche attraverso esplorazioni collettive nei luoghi scelti, i ragazzi si sono divisi in piccoli gruppi per elaborare i propri punti di vista attraverso linguaggi diversi.
Il MAT è stato quindi non solo un laboratorio artistico, ma uno spazio di possibilità, elaborazione e dialogo.
