
Improntato alla pratica e alla didattica non convenzionale, il laboratorio di Comunicazione si svolge attraverso quattro fasi: comunicare il sé, comunicare nel gruppo, comunicare all’esterno e produrre contenuti per informare, intrattenere, promuovere e attivare.
Quiz e giochi di ruolo sono lo strumento usato per guidare i ragazzi e le ragazze in una piccola analisi del sé e nel racconto proprio vissuto emozionale, quindi attraverso piccoli interventi e interviste raccontano e si raccontano, misurano le proprie capacità dialettiche e lavorano sull’esternazione delle emozioni ed espongono i risultati delle ricerche al resto della classe in modalità flipped classroom.
In seguito, dopo una panoramica sugli scenari della comunicazione digitale e una breve storia dello sviluppo dei social network, e la definizione delle caratteristiche delle piattaforme, si entra nel vivo dell’attività laboratoriale: con l’aiuto della docente gli/le studenti definiscono obiettivi e strategia di una campagna di comunicazione integrata, studiano gli strumenti (sito, pagine social, newsletter e whatsapp), simulano la gestione avanzata di una campagna su Facebook e Instagram e si occupano dell’ideazione di video per YouTube.
Nei vari lavori di gruppo, studiano piattaforme e app attraverso il metodo walkthrough e producono toolkit sulla creazione di contenuti coerenti con i linguaggi di ciascuna; creano contenuti di intrattenimento in base ai trend delle piattaforme scelte, si occupano della divulgazione attraverso i social media.
In questo laboratorio i ragazzi e le ragazze lavorano i gruppo per produrre contenuti di divulgazione e intrattenimento in forma di video, testi e grafica a partire dai materiali realizzati dagli/dalle studenti impegnati nelle altre attività del progetto Stream Education Hub.
Tra i temi affrontati le politiche territoriali per i minori (cosa trovo sul territorio dove abito, i progetti pensati per me), le opportunità culturali e aggregative (dove incontro i ragazzi come me, dove ho modo di scambiare esperienze); le misure di inclusione attiva delle categorie fragili (il mondo del sociale, dove trovare aiuto, dove offrire il mio aiuto).
A.S. 2024-2025 / Istituto comprensivo “Nicola Ronchi” (Cellamare)
Lo storyboard animato della Iª C
A.S. 2024-2025 / ITET “De Viti-De Marco” (Triggiano)
